La nostra associazione, ETV EuroTreviso, ha organizzato vari progetti di scambio giovanile sulla partecipazione democratica ed è attivamente coinvolta in programmi di sensibilizzazione della popolazione ai valori della democrazia e dell’UE.
Alla luce di ciò, abbiamo rilevato la necessità, ribadita anche dai soci e dalle altre organizzazioni del territorio con cui collaboriamo, di approfondire le tecniche relative alla partecipazione giovanile. Quindi, abbiamo ritenuto necessario strutturare un progetto dedicato agli youth worker in cui vengano trattate e condivise le tecniche e le buone pratiche utilizzate in altri paesi con lo scopo di armonizzare e creare nuove sinergie nel campo dell’educazione non formale per quanto riguarda la partecipazione dei giovani alla vita democratica.
Attraverso la partecipazione attiva, i giovani entrano a far parte dei meccanismi e degli strumenti decisionali della società, promuovendone il coinvolgimento negli affari pubblici. Lo scopo delle associazioni e degli organi pubblici operanti in quel campo è quello di sostenere l’inclusione dei giovani in questi meccanismi e, tale sostegno, può essere dato solamente supportando le organizzazioni e dotando di strumenti e tecniche adatte gli youth worker. Il progetto “Democracy Toolkit” mira a dare agli youth worker una serie di strumenti, tecniche e esperienze che possano poi essere fatte proprie dagli animatori socioeducativi e riportate nelle associazioni di origine. Attraverso questo progetto, gli youth worker potranno confrontarsi sulle differenti esperienze relative alla partecipazione attiva, migliorare le proprie tecniche e progettare azioni congiunte nel campo dei valori democratici e della difesa dei Diritti Umani, che sono il cuore della partecipazione attiva.
Il progetto si pone i seguenti obiettivi:
- condividere le esperienze professionali degli animatori socioeducativi attraverso il racconto dei differenti progetti messi in atto in ogni organizzazione relativi alla partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica del proprio paese, città, quartiere;
- analizzare esperienze e tecniche di educazione non formale utilizzate in diversi contesti e progetti;
- costruire insieme ad altri animatori socioeducativi dinamiche e attività atte a favorire processi di ricerca e riflessione sul tema dei diritti e della democrazia da parte dei giovani;
- promuovere tecniche utili alla conoscenza e al coinvolgimento diretto dei giovani ai meccanismi di rappresentazione democratica;
- incoraggiare l’apprendimento cooperativo al fine di sviluppare collaborazioni tra associazioni operanti nel campo della gioventù sostenendo la capacità di lavorare con gli altri su obiettivi comuni;
- aiutare a trasformare la realtà sociale e migliorare la qualità della vita dei giovani attraverso il rafforzamento delle capacità degli animatori socioeducativi e delle associazioni in cui loro operano;
- creare strumenti di partecipazione attiva della comunità ai processi democratici;
- promuovere tra gli animatori socioeducativi e, attraverso il loro lavoro, trasmettere ai giovani l’importanza del rispetto dei valori democratici (dialogo, tolleranza, rispetto) e la conoscenza dei Diritti Umani;
- far familiarizzare gli animatori socioeducativi con gli strumenti, i programmi e le strategie dell’UE relative alla partecipazione giovanile;
- avvicinare l’UE ai suoi cittadini.